The Impossible Present | Delphine Valli | X edizione Italian Council | Borsa di ricerca con residenza estera
Presentazione della pubblicazione che raccoglie e narra il progetto l’esperienza vissuta, la ricerca svolta e le opere elaborate in residenza a Le 18, Marrakech, pubblicazione a cura di Parallelo42 contemporary art
Presentazione in anteprima assoluta. INTERVENTI: Melania Rossi, critica d’arte e curatrice che ha dato il suo supporto curatoriale al progetto; Delphine Valli artista, Mariantonietta Firmani, fondatrice e direttrice di Parallelo42 contemporary art; Cristina Cobianchi, direttrice di AlbumArte, partner culturale del progetto; Elena Giulia Rossi, direttrice editoriale di Arshake
Presentazione mercoledì 31 maggio 2023 ore 18 Palazzo Merulana Via Merulana, 121, Roma,
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The Impossible Present, di Delphine Valli è il progetto di ricerca vincitore della X edizione dell’Italian Council con residenza a Le 18, Marrakech. Partendo da Marsiglia, la ricerca sposta il baricentro dell’attenzione verso sud e include Roma, riunendo tre paesi del Mediterraneo ai quali è legata.
The Impossible Present consiste nel ricongiungimento di Delphine Valli con il Maghreb dove ha vissuto l’infanzia e l’adolescenza fino a 16 anni. La residenza artistica (15 agosto – 31ottobre 2022), avrebbe dovuto svolgersi ad Algeri. In seguito, per sopraggiunti impedimenti dovuti alla situazione politica in Algeria, si è realizzata alle porte del deserto, nell’antica medina di Marrakech. La residenza si è svolta presso Le 18, fondato nel 2013, spazio culturale multidisciplinare dalla rete diversificata e fluida. Il cambio di programma ha però aperto a risvolti imprevisti e illuminanti.
Ovvero, l’impossibilità effettiva di ritorno alla città d’origine, ha portato alla scoperta di connessioni artistiche e umane inaspettate. Tanto che, l’opera risulta centrata sulle possibili influenze dell’arte tradizionale islamica nella sua pratica artistica, come avvertite da Melania Rossi in varie collaborazioni con l’artista. Infine, la ricerca si è ramificata attraverso una densa rete di incontri che ne hanno allargato il campo integrando interessanti aspetti filosofici ed esistenziali.
Con The Impossible Present, l’artista si ricongiunge al Paese d’origine, con il proposito di studiare la complessità dei modelli dell’arte islamica. Anzitutto, l’obiettivo è di comprendere la loro influenza sulla sua pratica, in un’ottica di dialogo con realtà internazionali. Partner in campo artistico è FAI-AR, Mucem – Museo dedicato alle culture del Mediterraneo, Marsiglia, in campo filosofico e scientifico (Opera Mundi, Marsiglia). Anzitutto il progetto aspira alla convergenza dei saperi come mezzo per la comprensione della realtà e del vissuto individuale e collettivo. Infatti una pubblicazione dal carattere artistico e aperto, realizzata con Parallelo42 Contemporary Art, riunirà il materiale elaborato durante la residenza e i testi critici. In fine, il progetto verrà presentato e restituito con diversi Talk d’artista ad AlbumArte, Roma, e nel podcast Contemporaneamente di Parallelo42.
The Impossible Present | Delphine Valli | X edizione Italian Council | Borsa di ricerca con residenza estera
Supporto Curatoriale Melania Rossi
PARTNER CULTURALI
Marsiglia | Mucem, Dipartimento della Ricerca | Opera Mundi | FAI-AR a La Cité des Arts de la Rue | Les Ecrans du Large a La Friche Belle de Mai | Roma | AlbumArte
SPONSOR CULTURALE
Parallelo42 Contemporary Art
Progetto realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (X edizione, 2021), programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura
BREVI NOTE BIOGRAFICHE DELL’AUTRICE
Delphine Valli vive e lavora a Roma dove si diploma all’Accademia di Belle Arti in Scultura nel 2002. La sua ricerca artistica ha origine dalla fascinazione provata nell’osservare l’ambiente circostante e interroga l’apparente immutabilità delle cose. Esplora le tensioni che si creano tra l’intervento artistico e lo spazio, coinvolgendolo come elemento plastico. Inoltre, con il termine scultura identifica un interesse che ruota attorno allo spazio, alle sue qualità intrinseche, visibili e non. Infine, l’opera mira ad un esito che non metta in gioco valori simbolici bensì una connessione con la natura stessa della nostra esperienza.
Nel 2021 è vincitrice dell’Italian Council, Xedizione, Grant di ricerca residenza estera 2021. Ed anche, riceve la Borsa di ricerca con residenza presso La MaisonDAR, dell’Institut Français di Algeri, Algeria 2022. Inoltre, tra le ultime mostre citiamo: La Forma dell’Oro / Cosmic Attraction, 2021, Building, BuildingBox, Milano. E La Madonna di Foligno, il meteorite e il punctum, come rileggere un capolavoro, presso il Museo Capitolare Diocesano, Foligno, 2021. Nel 2020, Real Utopias, presso Maison R&C, MANIFESTA13 Les Parralèles du Sud, Marsiglia. Infine, è docente di Installazioni Multimediali all’Accademia di Belle Arti di Venezia.